Il meglio del design carioca torna a Milano nel Salone del Mobile 2010

alt Approda di nuovo a Milano in occasione del Salone del Mobile 2010 la mostra Rio+Design, accolta sotto gli incantevoli archi del Palazzo Affari ai Giureconsulti, in pieno centro. Circa 150 opere firmate da più di 30 designer carioca, tra nomi affermati e giovani talenti, occuperanno il pregiato spazio espositivo dimostrando che la creatività è una delle espressioni della potenzialità del paese.Diverse sono le novità dell’esposizione curata quest’anno da Ricardo Leite e Cláudio Magalhães. La prima è l’inclusione di progetti di design grafico, come il dossier della vittoriosa candidatura della città brasiliana alle Olimpiadi 2016 creato da Ana Soter, l’innovativo catalogo di opere dell’artista plastico difensore dell’ambiente Frans Krajcberg realizzato con legno di rimboschimento in formato di tronco ideato da Tecnopop ed il cofanetto di DVD del rinomato cantautore Chico Buarque concepito da Crama Design.
Un’altra curiosità dell’evento è l'incontro di due generazioni del design: il maestro Sergio Rodrigues
compare con due lavori, la poltrona Kilin e la panchina Sonia, mentre sua figlia Veronica partecipa con il tavolo Dinha.Stella principale del Salone, il settore del mobile è raffigurato nella mostra da pezzi come il sinuoso tavolo Gaijin di Bruno Nuovo, la panca componibile Deck da Habto Design, le sedie BS41 e BS43 in metacrilato con tessuto all’interno di Bernardo Senna e la poltrona Theo di Fernando Jaeger fatta con legno certificato di riserva e costruita con accurate tecniche artigianali.
Secondo il sottosegretario per il Commercio e i Servizi di Rio Dulce Angela Procopio “l’edizione 2009 di Rio+Design ha avuto un grande successo perché ha contribuito al riconoscimento del design carioca generando diverse opportunità di business. Per quest’anno è stata progettata una mostra ancora più ampia e variegata per consolidare l’immagine positiva della nostra professionalità”
Da non trascurare l’identità visiva creata per l’occasione dallo studio Crama, che ha scelto il sole come immagine rappresentativa di Rio de Janeiro. Un riferimento alla luminosità, all’allegria, al calore umano come metafora della città e dell’energia creativa dei suoi abitanti.

Ultimo aggiornamento (Martedì 06 Aprile 2010 15:10)